Quando non vuoi andare dallo psicologo, ma invece può essere un valido alleato.

andare dallo psicologo? 

Quando è perché utile andare dallo psicologo?

È utile andare dallo psicologo?

Esiste una grande disinformazione in merito a quello che fa uno psicologo, oltre a pregiudizi che frenano le persone dal chiedere aiuto in caso di bisogno: “andare dallo psicologo fa male“, “andare dallo psicologo non serve a niente“, “se hai dei problemi, puoi risolverteli da solo”, “non vorrai raccontare gli affari tuoi a un estraneo!” sono solo alcuni di questi.A causa della scarsa conoscenza di questa professione nell’immaginario comune le persone che si recano da uno specialista soffrono di gravi malattie mentali, stereotipi e false convinzioni, che ci fanno temere il giudizio degli altri ad esempio “non voglio andare dallo psicologo altrimenti penseranno tutti che sono pazzo”, così se ci vai è perché hai le rotelle fuori posto, se invece non sei matto, allora non ci devi andare, anche se vivi male e continui a portare avanti la tua sofferenza.

In realtà le cose non stanno così ci si può affidare alla figura dello psicologo in particolari momenti della propria vita, si può fare un percorso utile per se stessi, per esplorarsi e imparare a gestire meglio la propria vita, imparando a vedere le difficoltà sotto un’altra prospettiva.

Non siamo perfetti e uno specialista può aiutarci ad analizzare i nostri errori per aiutarci a non ripeterli conducendoci verso un’esistenza più serena.

Quando è utile andare dallo psicologo?

Dovrei andare dallo psicologo?” è una domanda diffusa, talvolta si fa strada quando non si è in grado di dare un senso alla propria sofferenza, oppure quando i propri comportamenti appaiono incomprensibili a se stessi o agli altri.

Altre volte diventa una domanda retorica che finisce per frenare e posticipare la richiesta di aiuto qualificato.

A volte si crede che con il tempo le cose possano aggiustarsi da sole, che si sarà in grado di trovare una soluzione autonomamente.

Ma se questo non avviene? Se invece le problematiche e il dolore che ne comporta si ripresentano? Se la sofferenza diventa un sottofondo della nostra vita?

Sono questi i casi in cui non ci fa bene pensare di cavarcela da soli e di continuare ad aspettare, ma la cosa più sana è prendere in mano la situazione, rivolgerci a uno specialista, così come sceglieremmo di farlo se il motore della nostra macchina s’inceppasse e non ci permesse di proseguire sul nostro cammino.

Se si vive un periodo di blocco, di malessere, è normale volersi prendere cura della propria salute mentale tanto quanto è normale andare dal medico per la propria salute fisica.

Auto convincersi di potercela e dovercela fare da soli può diventare controproducente e rischia di aggravare la situazione piuttosto di riuscire a risolverla davvero.

Per esempio è molto comune andare dallo psicologo per ansia, prima che questa infici la qualità della propria vita, un esperto può davvero fornirci gli strumenti per affrontarla e superare questo disturbo e le sue cause.

Si può decidere di andare dallo psicologo per motivi diversi sia legati a un malessere emotivo che al desiderio di migliorarsi e accrescere il proprio benessere psico-fisico.

Non bisogna essere depressi, tristi, ansiosi per decidere di farsi seguire da uno psicologo.

Talvolta si va dallo specialista solo per avere un confronto e chiedere pareri sulla propria vita o in seguito ad esigenze di orientamento, o per riuscire a indirizzarci verso uno stato di maggiore serenità e tranquillità.

Perché e Quando Andare dallo Psicologo

Lo psicologo non tratta solo “disturbi psichiatrici” ma può intervenire in diverse sfere della vita della persona, dove questa può trovare piccole o grandi difficoltà da affrontare.

Non c’è nulla di male nel rivolgersi a un professionista se stiamo vivendo una situazione che compromette la nostra soddisfazione e crescita personale.

Così come un meccanico è esperto del funzionamento della nostra automobile lo psicologo conosce i meccanismi di funzionamento psichico e le dinamiche relazionali capaci di agevolarci la gestione dei problemi.

Come possiamo, dunque, comprendere se abbiamo bisogno di uno psicologo?

Riassumendo le circostanze per rivolgersi a uno psicologo possono essere: una sofferenza psichica che incide sulle sfere della nostra vita e non può continuare a essere ignorata o il desiderio di migliorarsi, di crescita personale con lo scopo di raggiungere un benessere psicofisico superiore.

Le situazioni specifiche nelle quali si consiglia di rivolgersi e andare dallo psicologo sono:

  • se non si riesce a risolvere un problema e a trovare benefici dai consigli di parenti o amici;
  • se si sente di voler migliorare il proprio carattere e la propria personalità;
  • per migliorare la consapevolezza di si se stessi, degli altri e della propria sfera famigliare, sentimentale, lavorativa, sociale accrescendo le proprie potenzialità;
  • se si vuole seguire un percorso di crescita personale e interiore;
  • per uscire da delle situazioni di stallo/blocco, da delle crisi temporanee;
  • per ristabilire equilibrio, un giusto livello di autostima, per avere un umore più stabile;
  • davanti ad un momento di cambiamento della propria vita: città, casa, lavoro, divorzio maternità eccetera, lo psicologo può dare un sostegno per superarlo in maniera costruttiva;
  • in caso di lutti ed eventi traumatici;
  • quando un problema psicologico aumenta d’intensità e frequenza, cronicizzandosi e impadronendosi delle varie sfere vitali;
  • per uscire da abusi e dipendenze di sostanze ma anche internet, cibo, sesso;
  • quando sintomi come ansia, depressione, stress, aumentano d’intensità e frequenza andando avanti troppo a lungo nel tempo riducendo la qualità della vita;
  • se necessitiamo di liberarci di un eccesso di ansia, stress, impulsi, paure irrazionali, difficoltà, preoccupazioni, pensieri idee e sentimenti negativi (compresa la rabbia);
  • se avete reazioni che non sapete controllare o spiegare;
  • per venire a capo di dinamiche e difficoltà affettive, relazionali, sociali, famigliari, lavorative. Quando ci si rende conto (ad esempio nell’ambito delle relazioni sentimentali) di ripetere sempre i medesimi errori, il medesimo copione, insoddisfacente o doloroso senza essere capaci di uscirne (errata scelta del partner, stesse problematiche con partner diversi, dipendenza affettiva ecc..);
  • se notiamo sbalzi d’umore improvvisi e ingiustificati, trasformazioni della nostra condotta che ci causano problemi o isolamento non giustificato;
  • nel caso soffriate di attacchi di panico;
  • se abbiamo delle problematiche legate all’ansia: lo psicologo può insegnare specifiche tecniche per controllarla per evitare di sentircene travolti;
  • se riscontriamo un umore basso in maniera cronica e acuta;
  • se le tensioni hanno ripercussioni sulla vostra salute ad esempio iniziate a soffrire di tachicardia, insonnia, alterazione del senso di fame.

Lo psicologo aiuta veramente?

Rivolgersi a uno psicologo è un’ottima decisione che può aiutare ogni persona che sta vivendo un particolare momento della vita che non deve per forza comprendere solo tristezza e ansia.

Lo psicologo mette a disposizione nuovi occhiali con cui osservare la realtà, insegnando strategie per ridurre i sentimenti negativi.

Aiuta a farci capire perché sentiamo certe emozioni e perché persistono.

La psicoterapia migliora l’intelligenza emotiva, aiuta ed esprimere le emozioni represse, e a imparare a gestire le nostre paure in modo più costruttivo.

Lo psicologo può aiutarci a conoscerci meglio: ci sono sempre aspetti di noi stessi che non abbiamo esplorato, talvolta rifiutiamo dei nostri modi di essere e di comportarci, lo specialista si fa strumento e ci permettere di riconciliarci con essi, di prendere coscienza di molti nostri pensieri, emozioni e atteggiamenti.

La psicoterapeuta inoltre aiuta a farci vedere le cose veramente importanti per noi, di godere del proprio presente, a essere più pazienti e comprensivi con noi stessi. S’impara a gestire lo stress e le incertezze della vita con più calma.

Con l’aiuto di uno psicologo si può rinforzare la propria autostima, a volersi più bene, lo psicologo aiuta a prendere le distanze dai propri problemi e a vederli da una prospettiva diversa.

Spesso è difficile vedere la soluzione quando siamo troppo immersi nelle nostre difficoltà, magari da anni; la psicoterapia aiuta ad aprirci ad altre possibilità che prima non consideravamo e anche a capire perché siamo portati a rifiutare delle idee che sarebbero valide sul piano logico.

Lo psicologo sostiene la persona aiutando a capire, riattivare e consolidare le proprie capacità energie e risorse, permettendo così al paziente di trovare soluzioni e di attenuare il disagio che prova.

Rivolgersi a uno psicologo ritaglia uno spazio personale in cui confidarsi e confrontarsi ritrovando punti di riferimento interni e risposte, aiuta il paziente a trovare la chiave per risolvere i suoi problemi.

Contattami posso aiutarti a superare le tue difficoltà nei miei studi a Belluno o Padova, o per migliorare la tua riservatezza mi puoi contattare se sei di zona Feltre o in zona Auronzo, sempre nel bellunese.

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